La psicologia economica: che cos’è e a che cosa serve?
La psicologia economica è un settore delle scienze psicologiche che esamina i fattori cognitivi ed emozionali che influenzano il comportamento umano in ambito finanziario. L’applicazione di questa disciplina avviene in diversi campi come ad esempio: gli investimenti, il trading, il marketing e l’educazione finanziaria.

Che cos'è la psicologia economica?
La psicologia economica esamina come i fattori cognitivi, emozionali, relazionali e sociali influenzano gli atteggiamenti, le decisioni e i comportamenti in ambito economico e finanziario. Questa disciplina esplora come le persone prendono decisioni finanziarie e i processi psicologici che modellano il loro comportamento. La psicologia esamina anche l'impatto dei fattori economici, come il reddito e la ricchezza, sul comportamento dei consumatori e più in generale sulla qualità della vita, sul benessere e sulla felicità. Grazie alla psicologia economica, possiamo ottenere informazioni sul funzionamento del processo decisionale, nonché su come la mente influisca sulle scelte finanziare a breve, medio e lungo termine. La psicologia economica può essere definita anche economia comportamentale o economia cognitiva ma è importante ricordare che sono i modelli mentali (ovvero la psicologia) a risultare più efficaci nella comprensione dei processi decisionali e a fornire, di conseguenza, previsioni più affidabili anche per gli economisti. La psicologia economica è anche interessata a studiare il comportamento economico nei diversi contesti culturali e storici.
La psicologia economica e l’educazione finanziaria
La psicologia economica si occupa anche di studiare come i bambini e gli adolescenti si rapportano con il denaro e come l’educazione familiare possa influenzare, positivamente o negativamente, l’atteggiamento e il comportamento in ambito economico e finanziario. In pratica la psicologia economica può aiutare i genitori ad insegnare il valore dei soldi ai figli.
La psicologia economica può essere interessante anche sul piano clinico. Infatti la psicologa Carole Burgoyne ha sostenuto che gli stili che le famiglie e le coppie adottano per negoziare le proprie finanze possono riflettere delle dinamiche distorte, delle tensioni radicate e rivelare aspetti significativi delle loro relazioni a cui sarebbe altrimenti difficile accedere.
La razionalità non è più sufficiente per spiegare il comportamento in ambito economico
L’approccio classico all’economia si è basato su una visione della razionalità (homo economicus) che si è però dimostrato inefficace nel descrivere e nel prevedere il comportamento umano in ambito economico. Il processo decisionale umano è in gran parte guidato dalle emozioni ma viene anche distorto da bias (errori) di carattere cognitivo. Le persone commettono errori di valutazione, i processi mentali sono basati su euristiche ed esistono sistemi sistemici che possono alterare il mercato. Quelli che vengono considerati dei comportamenti irrazionali dall’economia classica sono in realtà processi cognitivi ed emozionali ben noti alla scienza psicologica. Ad esempio un fenomeno come il “bank run” ovvero la corsa agli sportelli per ritirare il denaro depositato in una banca è comprensibile, prevedibile e spiegabile in termini psicologici e non dal punto di vista puramente razionale.
La psicologia e l’economia insieme per comprendere il comportamento umano in ambito economico
L’importanza del ruolo ricoperto dalle scienze psicologiche nell’ambito economico è stata sancita nel 2002 con l’assegnazione del premio Nobel per l’economia allo psicologo Daniel Kahneman. La ricerca condotta insieme al collega Amos Tversky ha apportato un contributo fondamentale all’economia superando il concetto di razionalità classica e fornendo delle spiegazioni più approfondite ed eleganti del comportamento umano in ambito finanziario e decisionale. Già Adam Smith aveva colto come le decisioni umane siano un insieme di aspetti cognitivi e fattori emozionali. Il modello razionale puro è inapplicabile nella realtà dato che l’essere umano è in grado di prendere delle decisioni in contesti instabili ed incerti. La psicologia economica studia gli aspetti cognitivi ed emozionali che si celano dietro i vari fenomeni economici mentre l’approccio tradizionale all'economia si limita sull’analizzare come le risorse limitate vengono utilizzate per la produzione e la distribuzione, con l'obiettivo di esplorare i fenomeni economici attraverso analisi teoriche ed empiriche.
In sintesi di che cosa si occupa la psicologia economica?
Questa disciplina ha diversi ambiti di applicazione e in particolare
- L’educazione finanziaria: come sostenere le persone a prendere decisioni economiche più consapevoli e come aiutare i bambini (in funzione della loro età) ad approcciarsi al denaro ed al concetto di risparmio in modo più equilibrato.
- Gli investimenti: aiutare chi si occupa di investimenti a comprendere meglio le dinamiche mentali sia di carattere cognitivo che emozionale.
- Il marketing: fornire dei modelli in grado di comprendere come i consumatori si comportano, quali sono gli stili di consumo prevalenti e come questi fattori possono influenzare il mercato.
- La ricerca: la psicologia economica prosegue la sua ricerca insieme alla disciplina economica per definire e validare delle nuove teorie e dei nuovi modelli.
- La consulenza in psicologia economica: aiutare e sostenere le aziende nella gestione dei processi decisionali ed organizzativi.
Dott.Igor Graziato
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based
Membro dell'American Psychological Association
Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte
Bibliografia
- Camerer C. Behavioral economics: reunifying psychology and economics. Proc Natl Acad Sci U S A. 1999 Sep 14;96(19):10575-7. doi: 10.1073/pnas.96.19.10575. PMID: 10485865; PMCID: PMC33745.
- Ernst HM, Kuhlmann BG, Vogel T. The Origin of Illusory Correlations. Exp Psychol. 2019 May;66(3):195-206. doi: 10.1027/1618-3169/a000444. Epub 2019 May 17. PMID: 31096875.
- Kahneman D, Lovallo D, Sibony O. Before you make that big decision. Harv Bus Rev. 2011 Jun;89(6):50-60, 137. PMID: 21714386.
- Lovallo D, Kahneman D. Delusions of success. How optimism undermines executives' decisions. Harv Bus Rev. 2003 Jul;81(7):56-63, 117. PMID: 12858711.
- You Y. New Orientation of Study on Economic Psychology and Behaviour. Transl Neurosci. 2019 May 21;10:87-92. doi: 10.1515/tnsci-2019-0015. PMID: 31149356; PMCID: PMC6534056.
Desideri maggiori informazioni?
Inviando una richiesta si dichiara di aver letto il disclaimer sulla privacy e si autorizza lo studio RPStrategy© ad elaborare una risposta.