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Per quale motivo si inizia a fumare e perché è difficile smettere?

nov 03, 2021

La prima sigaretta non è mai piacevole, ma dopo poco tempo la nicotina rende dipendente il neo fumatore. Il modo migliore per smettere è seguire un percorso personalizzato che prevede anche l'uso dell'ipnosi dato che solo il 5% dei fumatore riesce a smettere da solo.

Perché gli adolescenti iniziano a fumare

Per diventare dei fumatori bisogna impegnarsi

Prima di diventare dei veri fumatori è necessario un certo periodo di tempo e di addestramento. Infatti, la prima sigaretta è sgradevole, il suo sapore spesso risulta disgustoso e le reazioni fisiche immediate sono quasi sempre le stesse ad esempio tosse, nausea... Dopo un breve lasso di tempo però questo comportamento di accendersi e fumarsi una sigaretta diventa piacevole per la presenza della nicotina che induce una forma di dipendenza. Paradossalmente all’inizio bisogna impegnarsi per diventare dei fumatori e questo può rappresentare una sfida soprattutto per gli adolescenti. Ed è proprio durante questa fase dello sviluppo che la pressione sociale del gruppo dei pari, il desiderio di contrastare le regole imposte dai genitori e l’identificazione con le persone adulte ci porti ad iniziare a fumare. Anche le situazioni di imbarazzo, di ansia o l’insicurezza possono essere gestite attraverso le sigarette stimolando così la dipendenza dal fumo. Fumare sigarette è un'abitudine pericolosa che può avere gravi conseguenze per la salute. Mentre la nicotina è la principale sostanza che crea dipendenza nelle sigarette, ci sono molti altri motivi psicologici per cui le persone iniziano a fumare. Indipendentemente dal motivo per cui qualcuno inizia a fumare, può diventare rapidamente una dipendenza difficile da eliminare.

Quali sono i fattori che spingono un adolescente a fumare?

È possibile individuare statisticamente degli elementi che possono indurre un adolescente a fumare. In genere sono la scarsa autostima, un insuccesso scolastico, dei disturbi dell’apprendimento non correttamente diagnosticati, il gruppo dei pari, un contesto familiare conflittuale, uno stile educativo troppo morbido ma non accudente, un contesto sociale degradato e privo di un supporto emozionale adeguato. Fumare non è un comportamento correlato direttamente con un disturbo di carattere psicologico, ma potrebbe essere un segnale di un disagio più profondo. Inoltre le dipendenze da alcool e da tabacco tendono a trasmettersi a livello generazionale. È difficile distinguere se si tratti di una questione genetica o legata al contesto familiare. È probabile che la dipendenza da nicotina sia generata da diversi fattori. La nicotina stimola alcuni specifici recettori celebrali (come tutte le sostanze che procurano una dipendenza) e quindi è possibile che esista una maggiore sensibilità in alcuni individui e quindi un maggior rischio di cadere nella trappola di una dipendenza. Gli elementi che riducono la probabilità che un adolescente diventi un fumatore sono: un buon livello di autostima, il praticare uno sport o seguire un altro hobby, una famiglia in grado di fornire sia delle regole che un buon livello di accudimento, il dialogo e il confronto con i genitori, un buon contesto sociale e anche un’informazione corretta sui danni che le sigarette possono provocare e sui meccanismi che inducono la dipendenza.

Come smettere di fumare?

Smettere di fumare da soli è un processo difficile che spesso si trasforma in una missione impossibile. Infatti si calcola che meno del 5% dei fumatori riesce nell'impresa senza ricorrere a un aiuto esterno. Interrompere questo comportamento nocivo può essere particolarmente impegnativo per coloro che fumano da molti anni e sono diventati dipendenti dalla nicotina. Tuttavia, con le giuste strategie in atto, è possibile smettere di fumare e condurre uno stile di vita più sano. Grazie alla psicoterapia e all'ipnosi, se lo desideri, potrai intraprendere il tuo percorso personalizzato, individuando e riconoscendo i fattori scatenanti (detti trigger) che ti portano a consumare il tabacco. Ciò potrebbe includere l'ansia, la noia, l'insicurezza oltre che l'abitudine del gesto. Oggi abbiamo a disposizione diverse strategie che possono accompagnarti e aiutarti a smettere di fumare.

Smetti di fumare con l'ipnosi

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

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