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Come smettere di strapparsi i capelli. La tricotillomania

apr 23, 2021

La tricotillomania è un disturbo psicologico caratterizzato dall’impulso incontrollato di tirare e strappare i capelli. Tale comportamento, se reiterato, produce dei danni alla cute
e/o la comparsa dell’alopecia. Ma grazie alla psicoterapia e all'ipnosi è possibile smettere di "strapparsi i capelli".

Come smettere di strapparsi i capelli. La tricotillomania

Strapparsi i capelli per gestire l'ansia e lo stress

Per tricotillomania si intende un disturbo psicologico caratterizzato dall’impulso incontrollato di tirare e strappare i capelli. Tale comportamento, se reiterato, produce dei danni alla cute e/o la comparsa dell’alopecia. La tricotillomania è quindi un problema emozionale in grado di produrre un grande danno estetico soprattutto per le donne. In genere questo atto viene preceduto da un elevato livello di tensione, di ansia e di stress che si riduce solo dopo aver strappato i capelli. Si calcola che circa il 3,5% delle persone negli Stati Uniti soffrano di questo problema psicologico che può presentarsi anche con forme più lievi e proprio per questa ragione più difficili da inquadrare. Il problema emerge normalmente intorno ai 12 anni e in particolare colpisce le ragazze con una prevalenza del 75% rispetto ai ragazzi. 

La tricotillomania è un disturbo di carattere ossessivo-compulsivo

Anche alcuni personaggi famosi ne soffrono o ne hanno sofferto in passato come ad esempio Taylor Mega, Olivia Munn e Arisa. Oggi la tricotillomania viene sempre più identificata come un disturbo di carattere ossessivo compulsivo (DSM-5). In alcuni casi le persone non si limitano solo a tirare e strappare i capelli ma concentrano la loro attenzione anche su altre zone del corpo come le sopracciglia, le ciglia o i peli. In alcuni casi più complessi e gravi il paziente che soffre di tricotillomania può arrivare addirittura a mangiare i capelli, un comportamento che può produrre anche delle importanti lesioni allo stomaco. Normalmente le persone che soffrono di questo disturbo psicologico cercano di negare il problema in tutti i modi e di nascondere le eventuali zone calve con diversi accorgimenti.

Tricotillomania strapparsi i capelli per gestire l'ansia e lo stress
Strapparsi i capelli è un modo disfunzionale di gestire l'ansia

Chi soffre di tricotillomania può sperimentare un elevato senso di vergona e di imbarazzo se qualcuno (ad es. i familiari, gli amici o il partner) gli fa notare il problema. Va detto però che in generale i pazienti provano una sensazione di profondo “benessere” quando compiono questo gesto salvo poi pentirsene successivamente. La tricotillomania sembra quindi produrre un effetto calmante come se fosse una sorta di “ansiolitico” o meglio una strategia disfunzionale per gestire l’ansia e lo stress. Secondo gli psicologi questo disturbo potrebbe avere diverse affinità con l’onicofagia (mangiarsi le unghie) e per questa ragione spesso tende ad accompagnarsi ad altre componenti ossessive e compulsive. Chi soffre di tricotillomania inizia con il tirare i capelli “fuori posto” o quelli che percepisce al tatto come “ruvidi” o “ricci” nel tentativo di “lisciarli”. Un comportamento che con il tempo diviene incontrollabile e produce un circolo vizioso dal quale è impossibile uscire in modo autonomo.

Come smettere di strapparsi i capelli?

Il trattamento più efficace è rappresentato dalla psicoterapia e dall'ipnosi. Prima di iniziare il percorso è fondamentale una fase di assessment psicologico per inquadrare la problematica e per strutturare il percorso di psicoterapia più adatto alle caratteristiche e ai bisogni della persona che soffre di tricotillomania. L’obiettivo è quello di aiutare concretamente il paziente a sperimentare lo stesso stato di benessere senza tirare i capelli. Anche in questo caso la persona viene invitata a tenere un diario per individuare con precisione i “trigger” che possono anticipare questo comportamento. Pian piano il paziente riesce a gestire le pulsioni e a mettere in atto delle strategie più efficaci per gestire lo stress. Anche l'ipnosi basata sull'evidenza  può essere un valido supporto alla psicoterapia.


Spesso sono i parrucchieri ad accorgersi per primi di questo problema ma in genere tendono a “rimproverare” i loro clienti questa modalità di approccio non fa che aumentare il senso di disagio e quindi lo stesso comportamento disfunzionale. La tricotillomania è un disturbo di carattere psicologico che coinvolge, di conseguenza, la componente cognitiva, emozionale, relazionale e sociale. Non è possibile superare la tricotillomania con la sola volontà  e non è una questione di “intelligenza” dato che questo è un comportamento che la persona non riesce a controllare e che assolve a una funzione più profonda (ad esempio aiuta a gestire l'ansia). Per questa ragione la migliore soluzione possibile per affrontare e risolvere la tricotillomania è un percorso mirato di psicoterapia.

La tricotillomania in sintesi:

  • La tricotillomania è un problema psicologico in grado di produrre un grande danno estetico soprattutto per le donne.
  • Questo comportamento viene preceduto da un elevato livello di tensione, di ansia e di stress che si riduce solo dopo aver strappato i capelli. 
  • Strapparsi i capelli è una modalità disfunzionale di gestire l'ansia e lo stress.
  • Oggi viene sempre più identificata come un disturbo ossessivo-compulsivo.
  • Per superare la tricotillomania è necessario un breve percorso di psicoterapia affiancato dall'ipnosi.
  • Per superare la tricotillomania non è sufficiente la volontà o la determinazione dato che è un problema psicologico e quindi è necessario rivolgersi a uno specialista.


Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte


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