Blog Layout

Come migliorare la tua autostima grazie alla psicologia

apr 18, 2023

Vuoi migliorare la tua autostima e sentirti più sicuro di te stesso? L'autostima è un aspetto fondamentale della nostra vita che può influenzare il nostro benessere psicologico, le relazioni personali e professionali e il nostro successo. 

Autostima come migliorarla grazie alla psicologia

Che cos'è l'autostima?

L'autostima è la valutazione che facciamo di noi stessi. Si tratta di un giudizio (troppo spesso severo ed ingiusto) su chi siamo, sulle nostre abilità e limitazioni. L'autostima può essere alta o bassa e influisce sulla nostra vita in diversi modi. Chi ha un'alta autostima crede nelle proprie capacità, si sente sicuro di se stesso e ha fiducia nelle proprie risorse. Al contrario, chi soffre di bassa autostima tende a sentirsi insicuro, incapace e indegno di essere amato e rispettato dagli altri. Chi soffre di una bassa autostima può rientrare nella cosiddetta sindrome dell’impostore. L'autostima non è una caratteristica immutabile: può cambiare nel corso della vita ed è influenzata da diverse fattori come l’educazione ricevuta durante l'infanzia, le esperienze negative o positive vissute nell'adolescenza o nella vita adulta. È importante comprendere che l'autostima non dipende solo dalle nostre qualità oggettive ma anche dalle nostre aspettative nei confronti del mondo esterno. Infatti, ciò che crediamo che gli altri pensino di noi riflette, in realtà, il nostro modo di vedere noi stessi. Proiettiamo sull’altro le nostre convinzioni senza accorgersi che stiamo osservando la nostra mente come riflessa in uno specchio. L'autostima è associata alla nostra autoefficacia ovvero la convinzione di poter raggiungere i risultati desiderati grazie alle nostre azioni. Questo significa che quando crediamo in noi stessi siamo più motivati a perseguire i nostri obiettivi con successo. Infine, avere un locus of control interno ovvero credere che il destino sia nelle proprie mani aumenta la fiducia in sé stessi, chi è dotato di una buona autostima riesce, in genere, a ottenere dei risultati tangibili.

Come aumentare l'autostima?

L'autostima è una componente fondamentale della nostra personalità e del benessere psicologico. Tuttavia, spesso ci capita di sentirci insicuri o inferiori rispetto agli altri, soprattutto in situazioni sociali o lavorative. Per aumentare l'autostima, la prima cosa da fare è comprendere le cause alla base di questo problema psicologico. Spesso, infatti, essa può essere dovuta ad esperienze passate negative che hanno influenzato il nostro modo di percepire noi stessi. Una volta compresa la causa principale della bassa autostima, si possono adottare delle strategie cognitive per riconoscere e trasformare i pensieri negativi in positivi agendo sul dialogo interno. Ad esempio, invece di concentrarsi sugli errori commessi nel passato si può focalizzare l’attenzione sulle proprie qualità e competenze. Inoltre, è importante imparare ad avere aspettative realistiche su di sé e sulla vita in generale. Non c'è nulla di sbagliato nell'aspirare al successo e alla felicità ma bisogna anche accettare che gli ostacoli ed i fallimenti fanno parte del cammino verso tali obiettivi. Infine, sviluppare un senso di autoefficacia aiuterà a sentirsi più capaci nell’affrontare le varie sfide quotidiane. Sperimentando e godendo dei piccoli successi quotidiani si acquisisce una sempre maggior fiducia nelle proprie abilità e nella possibilità di raggiungere i propri obiettivi nella vita. Per raggiungere una migliore autostima è fondamentale intraprendere un percorso psicologico breve che possa sostenerti nel processo di cambiamento. Il miglior investimento che puoi fare oggi è su te stesso.

Come capire se soffri di bassa autostima?

La bassa autostima può essere un vero e proprio problema per molte persone. Tuttavia, non è facile riconoscerla in noi stessi o negli altri. Ci sono alcuni segnali che possono indicare la presenza di una bassa autostima. Ad esempio, se si tende a sentirsi costantemente insicuri o inferiori agli altri, oppure se ci si concentra troppo sui propri difetti e sulle proprie debolezze invece di valorizzare i propri punti di forza. Potrebbe esserci anche una paura costante di fallire o del giudizio degli altri nei confronti delle proprie azioni e scelte. Potresti evitare situazioni sociali o professionali perché sei convinto che gli altri ti vedono come incapace, inefficace, poco attraente o non adeguato. Anche la procrastinazione può essere un segnale di bassa autostima: ad esempio quando emerge la tendenza a rimandare sempre le cose importanti perché pensi di non essere in grado di affrontare un incarico o un problema. Se notate questi comportamenti in voi stessi, potrebbe essere il momento di cercare aiuto da uno psicologo per lavorare sulla vostra autostima e imparare delle strategie cognitive per superarla e migliorarla nel tempo.

Che cos'è l'autoefficacia?

L'autoefficacia è un costrutto psicologico che è correlato con la capacità di una persona di raggiungere i propri obiettivi. In altre parole, rappresenta la convinzione che abbiamo nella nostra capacità di avere successo in determinati compiti o situazioni. Questa credenza influenza profondamente il nostro comportamento e le nostre scelte: se siamo convinti di essere in grado di raggiungere un certo obiettivo, metteremo maggior impegno e risorse per farlo. Viceversa, se ci sentiamo incapaci o insicuri riguardo alle nostre abilità su una determinata attività, potremmo non provarci nemmeno. L'autoefficacia può essere influenzata da vari fattori come l'esperienza passata (ad esempio, aver avuto successo/sconfitte simili nel passato), l'apprendimento sociale (vedere modelli positivi o negativi durante l’infanzia) e anche dalle emozioni. Per migliorare la propria autoefficacia è importante concentrarsi sui propri punti forti e sulle esperienze positive del passato. Anche l'esposizione graduale a nuove sfide può aiutare a costruire fiducia nelle proprie abilità. Infine, imparando ad accettare i feedback positivi che provengono dall’ambiente è possibile accettare le nuove sfide che la vita quotidiana ci propone costantemente.

In sintesi:

  • Le convinzioni, le aspettative e la visione del mondo influenzano direttamente il tuo comportamento generando dei circoli viziosi negativi.
  • Quello che credi che gli altri pensino di te è il frutto di una tua personale elaborazione. Nessun essere umano è in grado di leggere nella mente degli altri.
  • Lavorare sulle tue convinzioni e sul tuo dialogo interno ti permetterà di migliorare la tua autostima.
  • Per migliorare l'autostima è fondamentale un percorso psicologico breve che ti permette di conoscere meglio te stesso, i tuoi punti di forza e le tue critcità sostenendoti nel raggiungere i tuoi obiettivi ed aiutandoti, nel contempo, ad ottenere un'immagine più coerente di te stesso.

Dott.Igor Graziato
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

Bibliografia

  • Mrozowicz-Wrońska, M. (2023). Defense mechanisms as predictors of anxiety and self-esteem—A multiple regression analysis. Psychoanalytic Psychology. Advance online publication
  • Körner, R., & Schütz, A. (2023). Power, self-esteem, and body image. Social Psychology. Advance online publication.

Desideri maggiori informazioni?

Inviando una richiesta si dichiara di aver letto il disclaimer sulla privacy e si autorizza lo studio RPStrategy© ad elaborare una risposta.

Share by: