L'acne aumenta il rischio di depressione negli adolescenti
E' quanto emerge da una ricerca pubblicata sul British Journal of Dermatology e che ha coinvolto un campione di 130mila persone.
Che cos'è l'acne?
L'acne è un problema della pelle comune che colpisce in particolare gli adolescenti. È caratterizzato dalla comparsa di brufoli, punti neri e brufoli sul viso. Mentre l'acne può essere fisicamente fastidiosa e causare imbarazzo, può anche avere effetti psicologici sulla persona che ne soffre. Gli studi hanno dimostrato che gli adolescenti con l'acne hanno maggiori probabilità di soffrire di depressione e ansia rispetto a quelli senza. Per questa ragione, oltre ai trattamenti fisici come creme topiche o antibiotici, si consiglia anche la consulenza psicologica per gli adolescenti che soffrono di questa problematica. Questo li aiuta a far fronte ai loro sentimenti di imbarazzo o bassa autostima che possono derivare dall'avere dal problema dermatologico. Comprendere le cause dell'acne e come trattarla può aiutare gli adolescenti a gestire meglio la loro condizione e a ridurne l'impatto psicologico su di loro.
L'acne può incrementare i problemi psicologici
Le persone che hanno problemi con l’acne hanno maggiori probabilità di avere difficoltà psicologiche anche importanti (ad esempio il fatto di soffrire di depressione). Una ricerca pubblicata sul “British Journal of Dermatology” ha analizzato un campione di oltre 130.000 persone che presentavano un problema dermatologico. Il cluster, nelle fasi iniziali dello studio, era composto prevalentemente da adolescenti e la ricerca si è sviluppata in un periodo di 15 anni. I risultati hanno mostrato che il 18,5% dei pazienti che soffriva di acne presentava dei sintomi ascrivibili al disturbo depressivo maggiore mentre la percentuale scendeva al 12% nei pazienti senza il problema di acne. Inoltre il rischio di sviluppare una qualche forma depressiva si incrementa sensibilmente dopo un anno circa dalla comparsa dell’acne. Questi risultati possono confermare l’impatto che la componente psicologica può avere sull’epidermide e anche come questo problema dermatologico, particolarmente diffuso in età adolescenziale, possa dar luogo a difficoltà psicologiche, relazionali e sociali che potrebbero attivare un "circolo vizioso". Tale aspetto evidenzia quanto sia importante la presa in carico della componente psicologica non appena compaiono queste difficoltà (spesso ritenute marginali) perché potrebbero rappresentare il prodromo di condizioni molto più complesse ed importanti.
Dott.Igor Graziato
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based
Membro dell'American Psychological Association
Fonte
Risk of depression among patients with acne in the U.K .: a population‐based cohort study. I.A. Vallerand, R.T. Lewinson, L.M. Parsons, M.W. Lowerison, A.D. Frolkis, G.G. Kaplan, C. Barnabe, A.G.M. Bulloch, S.B. Patten. British Journal of Dermatology (February 2018).
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