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La solitudine: sempre più isolati ma sempre più connessi?

giu 13, 2022

In tutto il mondo le persone si sentono sempre più sole. Un dato che deve preoccupare e allarmare ma questo fenomeno non è legato alla diffusione degli smartphone.

La solitudine

La solitudine può colpire tutti

Il bisogno di stare in contatto con gli altri è qualcosa di innato nell’essere umano. Quando questi legami vengono a mancare è possibile sperimentare la solitudine ovvero uno stato di angoscia e di disagio profondo che in alcuni casi può diventare cronico. Anche le persone che sono apparentemente felici, che vivono all’interno di una relazione e che hanno molti amici possono sentirsi soli. La solitudine rappresenta una seria minaccia per il benessere psicologico e fisico. La scarsa comunicazione, i problemi psicologici come l’ansia o la depressione, i traumi o un dialogo interno negativo possono essere tutti fattori che alimentano il senso di solitudine. Chi soffre di un problema psicologico spesso si sente incompreso dagli amici e dai familiari.

La solitudine è un’esperienza soggettiva

La solitudine coinvolge la dimensione psicologica ed interna all’individuo. Se un banale fattore esterno come il mancato invito a una festa può incrementare questo senso di disagio l’elaborazione di questo evento coinvolge sempre una dimensione più profonda. Una persona si sente sola in base alle sue convinzioni e in funzione dei suoi schemi più profondi. Se qualcuno si dimentica del tuo compleanno e la conclusione è da parte tua quella di affermare una generalizzazione, come ad esempio “non piaccio proprio a nessuno”, seguito poi da un rimuginio su ciò che è accaduto, il rischio è quello di attivare dentro di sé un pericoloso circolo vizioso.


Il senso di solitudine è in costante crescita dal 1976

Negli ultimi decenni la società ha subito delle trasformazioni senza precedenti che se da un lato hanno incrementano la frammentazione delle relazioni dall’altro hanno anche fatto emergere nuove opportunità. Un dato in costante crescita riguarda però la solitudine. Le persone si sentono sempre più isolate, sole e confuse. Grazie a una meta-analisi che ha permesso di comparare ben 345 studi che hanno utilizzato la UCLA Loneliness Scale (su un campione totale di quasi 125mila adulti) è stato possibile evidenziare come la solitudine sia un vissuto in costante crescita. Infatti il livello di solitudine è aumentato in modo lineare anno dopo anno dal 1976 al 2019. L’incremento della solitudine è un dato costante sia in Europa che in America e persino in Asia. Evitiamo però di cadere nel tranello dei pregiudizi, non esiste infatti una correlazione tra la solitudine e la diffusione degli smartphone né è possibile individuare un rapporto causa-effetto. E’ possibile che si siano modificate invece le dinamiche relazionali tra le persone, e che siano venute meno le certezze e le sicurezze per il futuro e che quindi sia più difficile esprimere e condividere gli stati interni. Inoltre è importante ricordare che la solitudine viene alimentata da fattori psicologi profondi che possono dare il via a importanti problematiche emozionali. L’isolamento inoltre è un fattore che deve sempre allarmare dato che potrebbe essere il prodromo di un problema importante sul piano psicologico.

In sintesi

  • La solitudine è una condizione psicologica interna all’individuo
  • Sentirsi soli è un vissuto che sta aumentando in modo lineare dal 1976 ad oggi.
  • Questo dato si ritrova in tutto il mondo ed è trasverale alle diverse culture.
  • La solitudine non è legata alla diffusione degli smartphone ma a problematiche più profonde.
  • E' importante approfondire gli schemi disfunzionali che possono incrementare il senso di solitudine

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

Fonte:

Buecker, S., Mund, M., Chwastek, S., Sostmann, M., & Luhmann, M. (2021). Is loneliness in emerging adults increasing over time? A preregistered cross-temporal meta-analysis and systematic review. Psychological Bulletin, 147(8), 787–805.

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