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Sanità: come risparmiare i soldi grazie alla psicologia

mar 21, 2023

Il modello anglosassone IAPT è un approccio psicoterapeutico innovativo che ha dimostrato di ridurre i costi sanitari fornendo un trattamento efficace per le comuni condizioni di salute mentale.

Sanità come risparmiare soldi grazie alla psicologia

Qual'è legame tra psicologia e costi sanitari?

Le problematiche psicologiche come l'ansia e la depressione impattano in modo significativo sulla qualità della vita, influenzando negativamente le relazioni interpersonali, l’ambito professionale (aumentando il numero delle assenze e il turn over) e inficiando tanti altri aspetti della vita quotidiana. L’ansia e la depressione incidono in modo significativo anche sull’economia di un paese. Per questa ragione una presa in carico di tali problematiche psicologiche rappresenterebbe un modo utile ed efficace per risparmiare delle risorse economiche importanti soprattutto oggi che il welfare è entrato in seria sofferenza e le disponibilità finanziarie sono che sono scarse e decisamente più limitate.

Solo i disturbi d’ansia e la depressione comportano, a livello mondiale, un costo annuo di miliardi di Euro.

Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) se venissero introdotti dei trattamenti efficaci e una presa in carico di tali problematiche si potrebbe generare un ritorno economico importante con un aumento della speranza e della qualità di vita. L’investimento necessario per ottenere questi vantaggi concreti sarebbe una parte minimale della cifra complessiva risparmiata.

Quanto costano l'ansia e la depressione?

L'ansia e la depressione sono condizioni di salute mentale che possono avere un costo economico significativo. La perdita di produttività dovuta alla malattia e  al turnover impatta negativamente nel bilancio di una nazione. Gli effetti psicologici dell'ansia e della depressione possono essere devastanti per chi ne soffre. Possono avere difficoltà a rimanere al lavoro o addirittura a trovare un impiego in primo luogo. Ciò può portare a una diminuzione del reddito che ha un effetto a catena sulla loro qualità di vita.

È importante comprendere il costo economico dell'ansia e della depressione in modo da poter creare politiche che aiutino a ridurne il peso sulla società. Investendo in servizi di salute mentale come IAPT (Improving Access to Psychological Therapies), possiamo aiutare le persone a gestire meglio le loro condizioni e ridurre il loro onere economico nel tempo.

Vediamo alcuni dati interessanti a livello mondiale:

  • 7,3% E' la percentuale delle persone che in tutto il mondo soffrono di un disturbo d'ansia.
  • 3,2% è la percentuale di uomini che soffrono di una forma depressiva.
  • 5,5% è la percentuale di donne che soffrono di una forma depressiva.
  • 709 miliardi di dollari è il ROI (Return Of Investiment) che si otterebbe se si trattassero adeguatamente i disturbi d'ansia e quelli depressivi nei prossimi 15 anni (secondo l'analisi dell'OMS).

Gli aumenti della produttività economica potrebbe generare quasi 400 miliardi di Dollari. Trattando l'ansia e la depressione si potrebbe incrementare non solo la qualità della vita ma anche la speranza di vita. Le persone incrementerebbero anche la salute fisica con un ulteriore guadagno per il welfare. Questo potrebbe produrre un ulteriore risparmio di 310 miliardi di dollari. Per ottenere questi risultati sarebbe sufficiente investire in psicoterapia solo 147 miliardi di dollari, una percentuale molto più bassa dei costi che il mancato trattamento procura (senza prendere in considerazione le ricadute verso i familiari, i care giver e la società in generale). Tale cifra comprende anche trattamenti di prevenzione e visite di carattere medico. La percentuale del budget sanitario complessivo speso per la salute mentale varia da circa l'1% nei paesi a basso reddito fino a circa il 5% in quelli ad alto redddito 2 dollari a persona/anno: è la quantità di denaro che i paesi a basso o medio reddito spendono in questo momento per i servizi di salute mentale (secondo le stime OMS).

Consigli per implementare strategie basate sulla psicologia per gestire i costi sanitari

Di fronte a questi dati e alle tante ricerche internazionali che dimostrano quanto un intervento psicologico sia in grado di migliorare la qualità della vita e di impattare in modo positivo sull’economia di una nazione appare oggi incredibile la miopia dei vari decisori politici ed istituzionali. Un investimento in questo ambito determinerebbe una serie di vantaggi come ad esempio:

  • La riduzione del turn over e delle assenze per malattia.
  • Una riduzione degli accessi al Pronto soccorso.
  • Una minore degenza in ospedale.
  • Minori complicazioni post-operatorie.
  • Una maggiore compliance nei trattamenti farmacologici delle patologie croniche.
  • Una migliore qualità della vita.
  • Un minore abbandono scolastico.
  • Migliori servizi erogati da parte della Pubblica Amministrazione.
  • La prevenzione del burn out negli operatori sanitari
  • Una riduzione importante e significativa dei costi del welfare

La psicologia, in quanto disciplina scientifica, è oggi in grado di fornire un’ ampia gamma di risposte efficaci sia in ambito preventivo che più propriamente in ambito terapeutico. Sarebbe auspicabile che anche in Italia tutti i cittadini potessero accedere a questa tipologia di servizi psicologici come avviene in altri paesi. Un diritto che purtroppo è spesso negato per l’incapacità di ragionare nel medio e lungo termine.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Membro della Division 30 Society of Psychological Hypnosis

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

Bibliografia
APA. The economic cost of anxiety and depression. Statistics on the worldwide financial impact of anxiety disorders and depression. June 2016, Vol 47, No. 6

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