La difficoltà di prevedere un atto anticonservativo
Non è facile prevedere un suicidio anche se esistono dei segnali d'allarme da tenere in considerazione.

E' difficile prevedere un suicidio?
Non è facile prevedere un suicidio anche se esistono dei segnali d'allarme da tenere in considerazione. Secondo una meta-analisi, che ha coinvolto ben 365 studi realizzati negli ultimi 50 anni gli esperti non riescono a predire in modo affidabile i comportamenti anticonservativi. Le loro previsioni, infatti, non discostano in modo significativo dal “caso”. Le ricerche hanno analizzato diversi fattori potenziali di rischio: depressione, tentativi precedenti di suicidio, life event “stressanti” e l’abuso di sostanze. Malgrado i decenni di ricerca i risultati sono ancora contradditori. E' importante che psicologi e psichiatri siano debitamente formati nell'affrontare questa problematica che può presentarsi in modo trasversale a diversi disturbi psicologici.
Sucidio: come riconoscere i segnali d'allarme
Se noti che una persona che conosci bene:
- cambia delle abitudini consolidate in modo radicale;
- da depressa diventa improvvisamente felice dato che potrebbe aver maturato l’idea di farla finita;
- parla in modo distaccato del suicidio senza mostrare emozioni;
- si isola sempre di più dagli altri;
- non ha più interesse per il suo lavoro o per i suoi hobby;
- decide improvvisamente di scrivere un testamento;
- si interessa di questioni spirituali oppure si distacca completamente dalla religione;
- inizia a regalare soldi o oggetti a cui tiene ad altre persone;
- ha provato a farla finita in altre occasioni;
- diventa più spericolato del solito alla guida;
- sta affrontando un grave lutto;
- è stato licenziato dal lavoro;
- è stato lasciato da un partner;
- gli è stata diagnosticata una malattia grave;
- trascura la sua persona;
- consuma droghe o alcol;
- parla spesso della morte;
- ha pensieri catastrofici;
- afferma con convinzione delle frasi come "se fossi morto sarebbe meglio", "non ha più senso vivere", "a che serve vivere", "tra qualch giorno non dovrai più preoccuparti di me", "la vita è inutile";
- ha comportamenti di autolesionismo;
- ha problemi con l'alimentazione.
L'Intelligenza Artificiale può essere d'aiuto per prevedere un suicidio?
I ricercatori suggeriscono, per affrontare il problema, di realizzare dei “sistemi esperti” (basati sull'intelligenza artificiale) in grado di confrontare e analizzare in contemporanea decine se non centinaia di fattori con l’obiettivo di migliorare la nostra capacità di prevenire un comportamento anticonservativo. Questo è un esempio di come la tecnologia potrebbe rappresentare un valido aiuto per psicologi, psichiatri e pazienti.
Dott.Igor Graziato
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based
Membro dell'American Psychological Association
Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte
Riferimenti scientifici
- Franklin JC, Ribeiro JD, Fox KR, Bentley KH, Kleiman EM, Huang X, Musacchio KM, Jaroszewski AC, Chang BP, Nock MK.
Risk factors for suicidal thoughts and behaviors: A meta-analysis of 50 years of research. Psychol Bull. 2017 Feb;143(2):187-232. doi: 10.1037/bul0000084. Epub 2016 Nov 14. PMID: 27841450.
- Psychological Bulletin © 2016 American Psychological Association 2017, Vol. 143, No. 2, 187–232
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