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Esorcismo, possessione diabolica e psicologia.

feb 27, 2023

L’esorcismo è una pratica di guarigione spirituale che consiste nell’espellere la presenza di uno spirito maligno nella persona che si ritiene posseduta. Ma qual è il confine tra la credenza religiosa e una vera e propria patologia mentale?

Esorcismo e possessione diabolica: realtà o disturbo psichiatrico?

Cos'è l'esorcismo e come funziona?

L’esorcismo è una pratica basata su alcuni specifici rituali, cerimonie, incantesimi e preghiere che dovrebbero liberare la persona posseduta da uno spirito maligno. In alcuni casi l’intervento viene praticato in un luogo che viene ritenuto infestato da oscure presenze come fantasmi o altre entità. Nei secoli scorsi la malattia mentale veniva considerata come un problema di possessione diabolica e di conseguenza il trattamento necessario era l’esorcismo. Ancora oggi la Chiesa Cattolica esegue degli esorcismi in alcune circostanze specifiche e ben circoscritte. Infatti l’esorcismo viene praticato da figure religiose come sacerdoti, sciamani o guaritori spirituali. In genere il rituale prevede la presenza di simboli religiosi, rituali specifici e altre pratiche che dovrebbero produrre una sorta di guarigione. Per certi versi possiamo affermare come la pratica dell’esorcismo rientri nelle pratiche non convenzionali utilizzate per trattare la malattia mentale.

Libero arbitrio e possessione.

Nella maggior parte delle religioni è presente l’idea che gli esseri umani possano perdere il libero arbitrio perché la loro coscienza viene invasa da un’entità esterna. Questo tipo di possessione viene considerata quasi sempre negativa ed è la trama di tantissimi film e racconti di genere horror. Nel caso della religione cattolica esiste anche una forma benevola di possessione da parte di un'entità esterna come ad esempio, per mezzo dello “Spirito santo”. Infatti negli Atti degli Apostoli 2,1-41 si legge “Quando il giorno della Pentecoste fu giunto, tutti erano insieme nel medesimo luogo. Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia e riempì tutta la casa dov'essi sedevano. Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. Tutti furono ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.”

La possessione trova il suo significato nella visione dualista (mente-corpo) e su un insieme di credenze culturali, magiche e simboliche che si perdono nella notte dei tempi giungendo a creare una vera e propria mitologia di questi fenomeni. 

L’esorcismo per trattare i disturbi mentali

Molti movimenti cristiani (ad esempio pentecostali o cristiani carismatici) utilizzano le pratiche dell’esorcismo per liberare le persone dalla presenza degli spiriti maligni. Le credenze e le pratiche di “liberazione” si basano sul presupposto che sia i problemi psicologici che quelli fisici siano originati dalla presenza di un’entità maligna o di un demone. In questo modo cercano di trattare e di curare addirittura dei disturbi severi come le psicosi e la “teoria” che sottende a queste pratiche è che i problemi di salute mentali siano correlati ai peccati commessi dalla persona oppure da un suo antenato. È comprensibile come una credenza religiosa se molto radicata deve essere in primis compresa e non giudicata. Per questa ragione l’indicazione per gli psichiatri e per gli psicologi è quella di approfondire l’universo simbolico e culturale di questi pazienti in modo da aiutarli ad accettare dei trattamenti psicofarmacologici e terapeutici specifici. Anche dal punto di vista deontologico esistono diverse problematicità nell’affrontare questi casi clinici.

L’esorcismo nella Chiesa Cattolica

Per quanto questa pratica sia ancora accetta e sia presente nella Chiesa Cattolica è importante sottolineare come ci sia stata un’evoluzione importante e come questa abbia aperto la strada alla collaborazione tra gli esorcisti e gli esperti di salute mentale per cercare di stabilire una diagnosi differenziale. Per quanto possa sembrare strano è possibile che in un paziente, le cui credenze religiose siano ben radicate, il trattamento dell’esorcismo possa produrre un qualche impatto psicologico. D'altro canto si sta assistendo ad una inversione lenta ma graduale nella Chiesa Cattolica che sembra riprendere in mano l’ipotesi della possessione diabolica. Nella cultura cattolica la presenza del diavolo è sempre stata al centro della dottrina ma nei decenni scorsi la tendenza era quella di considerare come sempre più rari i fenomeni di possessione, cercando di ridimensionare le segnalazioni e le testimonianze relative a queste problematiche. I temi demonologici diventano interessanti da una prospettiva antropologica, sociologica e psicologica in quanto forniscono delle indicazioni simboliche di una determinata cultura.

Il soprannaturale una credenza diffusa malgrado i progressi della scienza

In tutta la storia dell’umanità è possibile osservare come le credenze relative al soprannaturale siano state sempre presenti. Molte di queste sopravvivono ancora nei giorni nostri e sono radicate anche nella nostra cultura occidentale. La narrazione relativa alla presenza di demoni, spiriti maligni e forze negative sono molto radicate e si traducono in una visione manichea che vede nella contrapposizione tra il bene e il male la spiegazione di diversi fenomeni. Inoltre, in Italia, vengono spesi milioni e milioni di Euro per i trattamenti alternativi e molte persone si rivolgono ancora oggi a maghi, sciamani o presunti guaritori mettendo a serio rischio la loro salute sia mentale che fisica. Infatti la necessità di individuare sempre una causa di un fenomeno spinge le persone verso spiegazioni alle volte irrazionali. Molte persone possono esprimere il loro disagio psicologico attraverso questa modalità e di conseguenza la lotta con il male assume una rilevanza clinica e psicoterapeutica. Il tema della possessione deve essere quindi analizzato da una prospettiva antropologica, sociologica oltre che prettamente clinica. Rimane il fatto che il rischio che un paziente venga affidato a cure “alternative” sia ben presente soprattutto all’interno di gruppi religiosi o spirituali che lasciano poco spazio agli sviluppi della scienza.

Che cosa si nasconde dietro i fenomeni di possessione?

I disturbi psicologici più severi come la psicosi sono alla base di fenomeni come le allucinazioni e l’emergere di convinzioni deliranti. Ma anche altri disturbi psicologici meno importanti potrebbero fornire una spiegazione scientifica di questi fenomeni. Inoltre, in alcuni gruppi religiosi vengono praticati dei riti collettivi che prevedono anche l’uso di sostanze psicoattive come ad esempio l’ayahuasca. Il rischio è che molti pazienti che soffrono di problemi psicologici ampiamente trattabili finiscano all’interno di questi percorsi alternativi, di sette o di gruppi religiosi gestiti da improvvisati santoni. Queste scelte provocano dei gravi danni per la salute psicologica che in alcuni casi possono portare a delle conseguenze severe. Non di rado le persone che entrano all’interno di questi percorsi possono anche mettere in atto dei comportamenti anticonservativi oppure andare incontro a gravi intossicazioni per via dell’utilizzo di preparati “curativi” che possono produrre dei danni fisici (come ad esempio l'uso dell'Ayahuasca). Malgrado la spiegazione di una possessione di uno spirito maligno possa affascinare la maggior parte delle persone la totalità di questi fenomeni trovano una spiegazione scientifica.



In sintesi:

  • La convinzione che un’entità esterna possa influenzare il comportamento umano è presente, in modo trasversale, in diverse culture.
  • La maggior parte dei comportamenti bizzarri ed inquietanti che si osservano nei fenomeni di presunta possessione diabolica trovano una spiegazione scientifica, psichiatrica e psicologica.
  • La cornice culturale di riferimento di un paziente deve comunque essere presa in considerazione per aiutare la persona a intraprendere un percorso di cura in grado di lenire il suo problema psicologico.
  • Le convinzioni religiose aprono anche questioni di ordine deontologico per chi si occupa di professioni sanitarie.
  • Molte persone con disturbi psicologici assolutamente trattabili e risolvibili rischiano di finire nelle mani di santoni, sciamani e di maghi andando incontro a problemi severi se non fatali per la propria salute sia fisica che mentale.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Membro della Division 30 Society of Psychological Hypnosis

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

Bibliografia

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