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Come superare un trauma con il protocollo STAIR

gen 06, 2023

Lo STAIR (Skill Training in Affective and Interpersonal Regulation) è una tecnica di psicoterapia basata sull'acquisizione di abilità per la regolazione emotiva e interpersonale. Lo STAIR viene utilizzato per gestire i traumi psicologici e il PTSD (Post Traumatic Stress Disorder).

STAIR

Che cos'è lo STAIR (Skill Training in Affective and Interpersonal Regulation)

Questo protocollo è stato specificatamente progettato per affrontare le difficoltà psicologiche che spesso emergono nelle persone che hanno subito un trauma. Sia i ricercatori che i clinici sono concordi nel sottolineare come un PTSD (Post Traumatic Stress Disorder ovvero il Disturbo Post-Traumatico da Stress) possa generare problemi nel gestire ed affrontare le emozioni e nell'area interpersonale. L’attenzione verso gli interventi di psicoterapia per il PTSD è aumentata nel corso degli ultimi anni. La psicoterapia è in grado di migliorare la capacità della persona di modulare in modo efficace la componente emozionale e i vissuti relativi alla condizione traumatica. Esistono prove ed evidenze a sostegno del protocollo STAIR. L'obiettivo del modello STAIR è quello di aiutare i pazienti a gestire i loro stati emotivi e le loro relazioni con gli altri attraverso l'apprendimento e il potenziamento di specifiche abilità. Le abilità che vengono insegnate durante lo STAIR possono includere la comunicazione assertiva, la gestione della rabbia, la gestione dello stress, l'empatia, la gestione delle emozioni e le tecniche di rilassamento. Lo STAIR viene spesso utilizzato in combinazione con altre forme di terapia, come la terapia cognitivo-comportamentale, l'ipnosi o la terapia di supporto, per aiutare le persone a gestire i loro problemi emotivi e interpersonali. Lo STAIR è una tecnica di terapia efficace per diverse condizioni psicologiche e per questa ragione viene spesso utilizzato anche per aiutare le persone a gestire le difficoltà emotive ed interpersonali nella vita di tutti i giorni.

STAIR: quali sono i punti di forza?

Il modello STAIR propone un approccio integrato per favorire lo sviluppo della regolazione delle emozioni e promuovereuna maggiore resilienza. L’attenzione verso gli interventi di psicoterapia per il PTSD è aumentata nel corso degli ultimianni insieme alla ricerca di prove di efficacia basate sia sulla ricerca psicologica che sull’esperienza clinica. Infatti il protocollo STAIR è evidence based ovvero basato sull’evidenza, una pratica che contraddistingue sia gli interventi in medicina che in psicologia. Lo STAIR è in grado di migliorare la capacità della persona di modulare in modo efficace la componente emozionale ed i vissuti relativi alla condizione traumatica. Un approccio integrato per favorire lo sviluppo e il rafforzamento della regolazione delle emozioni e promuovere una maggiore resilienza.

Il protocollo STAIR è composto da otto sessioni:

Session 1

Introducing the Client to Treatment

  • Analisi dei bisogni e della domanda.
  • Analisi della storia dell’evento traumatico, dei problemi relazionali ed emozionali correlati.
  • Condividere gli obiettivi del trattamento, le caratteristiche del setting e le modalità di lavoro.
  • Tecnica di respirazione diaframmatica.
  • Fornire un feedback iniziale sulle risorse del paziente.
  • Psico-educazione.

Session 2

Emotional Awareness

  • Valutare, insieme al paziente, come la famiglia di origine gestiva le emozioni.
    Identificare come i problemi emozionali attuali possano avere una connessione con l’evento traumatico.
  • Strumento: diario per monitorare le emozioni, riconoscere le emozioni, identificare l’influenza della componente emozionale sul comportamento e riappropriarsi dei valori.
  • Sostenere il paziente nel processo di riconoscimento dei sentimenti e delle emozioni.
  • Psico-educazione.

Session 3

Emotion Regulation

  • Diventare consapevoli dello schema (pensiero,emozione e comportamento) e del circolo vizioso che viene attivato.
  • Utilizzare delle strategie per modificare la risposta in termini emozionali.
  • Incrementare la consapevolezza emozionale.
  • Le emozioni sono fondamentali
    1) Aiutano le nostre decisioni ed azioni.
    2) Definiscono chi siamo.
    3) Aiutano nella comunicazione interpersonale.

Session 4

Emotionally Engaged Living

  • L’obiettivo di questa sessione è quello di migliorare le strategie di coping e ritrovare progressivamente un’esistenza in sintonia con le proprie emozioni.
  • Permettere al paziente di sperimentare delle emozioni nel «qui e ora» e compatibili con l’esperienza vissuta nel presente.

Session 5

Understanding Relationship Patterns

  • Gli schemi interpersonali sono credenze caricate emotivamente formate nel contesto di relazioni importanti per tutta la vita.
  • Gli schemi interpersonali riflettono idee e sentimenti sul sé e sugli altri e su come dovrebbero o si svilupperanno le relazioni tra sé e gli altri.
  • Profezia che si auto-realizza.
  • Gli individui che hanno subito un trauma tendono ad avere aspettative negative nelle relazioni e un repertorio limitato e rigido di schemi di comportamento.
  • La loro visione ristretta delle relazioni limita le loro opzioni su possibili modi di interagire con le persone.
  • Si attivano dei circoli viziosi.

Session 6

Changing Relationship Patterns

  • Aiutare il paziente a definire degli schemi alternativi.
  • Introduzione del modellamento covert
  • Role playing
  • Esperimenti comportamentali
  • Esposizioni
  • Ipnosi Evidence Based.

Session 7

Agency in Relationships

  • Definire il comportamento assertivo-passivo-aggressivo.
  • Stabilire i confini relazionali.
  • Consegnare la carta dei diritti personali
  • Role playing.

Session 8

Flexibility in Relationships

  • Descrivere le tipologie di equilibri di potere all’interno delle relazioni.
  • Discutere gli ostacoli presenti in ogni tipo di relazione
  • Identificare gli schemi interpersonali nei diversi tipi di relazione di potere

Ogni sessione prevista dal protocollo STAIR avrà una durata compresa tra i 45 e i 60 minuti e la cadenza è settimanale. Lo psicoterapeuta è tenuto ad adattare il protocollo in funzione delle caratteristiche specifiche del paziente.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Membro della Division 30 Society of Psychological Hypnosis

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

Bibliografia

  • Marylène Cloitre National Center for Posttraumatic Stress Disorder, VA Palo Alto Health Care System;
  • STAIR Group Treatment for Veterans with PTSD: Efficacy and Impact of Gender on Outcome. Jackson C1, Weiss BJ2, Cloitre M2. Mil Med. 2019 Jan 1;184(1-2):e143-e147.

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