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Come capire se stai male psicologicamente?

giu 27, 2022

Esistono dei segnali che possono indicare la presenza di un problema psicologico. Nel caso è importante chiedere un parere a uno psicologo e psicoterapeta dato che è importante intervenire in tempo prima che il distrubo si cronicizzi.

Come capire se stai male psicologicamente

I segnali che possono indicare un problema psicologico

Non è semplice riconoscere i segni e i sintomi che possono indicare l’insorgere di una difficoltà psicologica. Una crisi che coinvolge la dimensione psicologica influenza inevitabilmente il comportamento e la percezione delle cose. Al netto del disturbo esistono alcuni segnali da tenere in considerazione che possono indicare che hai bisogno di un supporto di carattere psicologico. E’ importante conoscere e ascoltare tali segnali e imparare a chiedere aiuto con rapidità. Infatti le problematiche psicologiche non spariscono da sole anzi tendono solo a peggiorare mese dopo mese. Quindi evita di utilizzare dei prodotti omeopatici o delle cure alternative (ad esempio agopuntura o medicina cinese) dato che queste rischiano di farti perdere solo del tempo prezioso. Senza la pretesa di essere esaustivi vediamo insieme alcuni dei segnali più comuni ricordantoti che queste informazioni non sostituiscono una diagnosi realizzata da uno psicologo e psicoterapeuta.

Quali sono i segnali che devono preoccupare?

  • Cambio dell'umore: che può andare da un eccesso di gioia, iperattività fino alla depressione con la comparsa di pensieri catastrofici e negativi.
  • Perdere il controllo: arrabbiarsi facilmente per ogni minima cosa. In genere per gli uomini questo è un potenziale segnale di depressione. 
  • Il sonno: dormire troppo o troppo poco sono segnali importanti da cogliere e che possono indicare un disturbo psicologico più ampio.
  • Problemi di memoria: difficoltà nel ricordare le cose, disattenzione e disorientamento.
  • L'appetito: la perdita di appetito o la tendenza a mangiare in modo incontrollato 
  • L'isolamento: la tendenza a isolarsi dal mondo esterno, l'allontanarsi dalla cerchia delle proprie amicizie.
  • Perdita di interesse:gli hobby e tutte le attività che prima erano considerate piacevoli vengono evitate.
  • Trascuratezza: non curare più l'aspetto fisico, trascurarsi e lasciarsi andare.
  • L'evitamento: evitare situazioni specifiche perché ritenute angoscianti ad es. guidare, prendere un mezzo di trasporto ecc.
  • Fiducia: non fidarsi più delle persone che ti circondano.
  • Sostanze: utilizzare l’alcol, sostanze o medicine per cercare di lenire la sofferenza o per ridurre l'ansia.
  • Rimuginio: continuare a pensare ai problemi, procastinare e non riuscire a rimanere nel presente.

Cosa puoi fare?

Se ti riconosci in qualcuno di questi sintomi il consiglio è quello di parlarne immediatamente con una persona di tua fiducia e di rivolgerti a uno psicologo-psicoterapeuta per una presa in carico del tuo problema. Tantissime persone devono affrontare delle difficoltà psicologiche durante la loro esistenza; purtroppo, come abbiamo già sottolineato, esistono ancora troppi pregiudizi sui disturbi psicologici, le persone hanno paura del giudizio degli altri e la vergogna può portare a isolarsi e ad incrementare così il proprio disagio. Ma il primo passo importante è quello di parlare e soprattutto di cercare un aiuto professionale. Chiedere aiuto non è facile, spesso si cercano soluzioni alternative o si ricorre al “fai da te” rischiando così solo di perdere del tempo prezioso e peggiorando la problematica psicologica esattamente come accade per le patologie fisiche.

Un problema psicologico è come un problema fisico

I problemi psicologici devono essere considerati al pari di quelli fisici. Ad esempio un elevato livello di stress incrementa la produzione di cortisolo e ha un impatto sul Sistema Immunitario. Non si supera una depressione con la volontà, né l’ansia è una questione di coraggio. Il cervello è un sistema complesso ed esattamente come ogni parte del corpo può andare incontro a un momento di fragilità.

Come viene diagnostico un disturbo psicologico?

Esistono diversi modi per definire un disturbo psicologico. A livello nosografico si riconoscono due classificazioni principali di diagnosi, ICD proposta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e il DSM dell’Associazione Americana di Psichiatria (APA). Inoltre un professionista potrà utilizzare dei test specifici e soprattutto aiutarti a comprendere meglio le caratteristiche del tuo problema. Questa pagina offre una presentazione dei principali disturbi psicologici con l'obiettivo di fornire delle informazioni generali. Ti ricordiamo che una diagnosi può essere solo realizzata da uno psicologo-psicoterapeuta o da un medico con una formazione specifica. Evita il "fai da te" e rivolgiti sempre ad un professionista esperto.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

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