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La gentilezza aiuta il tuo benessere psicologico

feb 13, 2023

Le persone gentili, positive ed empatiche godono di un migliore equilibrio psicologico. Non è vero che comportarsi male, scaricare sugli altri le frustrazioni sia quindi un atto catartico o risolutivo. Anzi, può peggiorare il tuo stato psicologico.

La gentilezza aiuta il tuo benessere psicologico

Sei gentile con gli altri? Vivrai anche meglio!

La gentilezza ha un effetto positivo sulla società ma anche sul benessere psicologico individuale. Compiere atti di gentilezza può stimolare il rilascio di serotonina e di ossitocina migliorando le condizioni emozionali. Oggi viviamo in una società sempre più competitiva e che incoraggia i comportamenti aggressivi o svalutativi offrendo modelli di riferimento sempre meno empatici. Le ricerche in ambito psicologico suggeriscono che l’adottare questo tipo di atteggiamento può produrre un impatto negativo sul benessere mentale. Infatti l’essere gentili con gli altri (nei limiti ovviamente delle inevitabili conflittualità quotidiane) produce un generale effetto positivo. Un comportamento assertivo, ma disponibile, può quindi avere un profondo impatto sulla nostra salute psicologica e può persino aiutarci ad affrontare le situazioni difficili. La gentilezza è associata al fatto di sentirsi in armonia con se stessi, induce a provare una maggiore fiducia sulle proprie qualità e contribuisce ad instaurare delle relazioni migliori e più soddisfacenti. Inoltre la gentilezza può ridurre i livelli di stress, migliorare l'umore, aumentare l'empatia e la comprensione degli altri e persino portare ad una maggiore soddisfazione della vita.

Cosa ci dice la scienza sui vantaggi dell'essere gentili?

Essere gentili aumenta la felicità sia in coloro che compiono il gesto che in coloro che lo ricevono. In genere chi esprime verso gli altri un gesto gentile (ad esempio raccogliere un oggetto caduto, far passare qualcuno o dare una semplice indicazione) non è consapevole di quanto questo comportamento possa incidere sul proprio benessere psicologico. Infatti ciò è quanto emerge da una recente ricerca pubblicata sul Journal of Experimental Psychology: General. Lo studio ha analizzato l’impatto psicologico di un semplice gesto (come ad esempio offrire una tazza di cioccolata calda a qualcuno) ed ha osservato quanto questo comportamento tendesse ad essere considerato poco importante proprio in coloro che offrivano la bevanda. Le persone, infatti, hanno la tendenza a sottovalutare l’importanza dei gesti di cortesia e di come questi possano produrre un impatto più generale. Si è infatti notato che coloro che avevano ricevuto un regalo inaspettato sperimentavano uno stato di felicità che diveniva anche contagioso. Quindi compiere dei semplici atti di gentilezza quotidiana può incrementare il benessere generale di un gruppo di persone, ma anche, in generale, della società. Proprio la sottovalutazione di quanto sia profondo l’impatto di una gentilezza casuale può portare a disincentivare questo tipo di comportamento.

In sintesi

  • Essere gentili con gli altri produce un impatto positivo anche in chi compie il gesto.
  • L’impatto di una gentilezza è molto più profondo di quanto siamo portati a credere.
  • Esprimere costantemente un atteggiamento aggressivo o svalutativo interferisce con il proprio benessere psicologico e non genera un effetto “catartico”.
  • La gentilezza incrementa il benessere negli altri e più in generale può dare luogo a comportamenti imitativi.
  • Le persone gentili tendono ad avere un migliore equilibrio psicologico.

BIbliografia

Kumar, A., & Epley, N. (2022). A little good goes an unexpectedly long way: Underestimating the positive impact of kindness on recipients. Journal of Experimental Psychology: General. Advance online publication. https://doi.org/10.1037/xge0001271

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