Blog Layout

Il bullismo in famiglia: un fenomeno diffuso.

mag 12, 2023

I fratelli o le sorelle che si comportano in modo violento e prevaricante nei confronti di un altro membro della famiglia non sono così eccezionali come si può pensare. Questo fenomeno di bullismo familiare può causare dei seri problemi psicologici che si trascinano fino all'età adulta. È più probabile che le famiglie numerose abbiano a che fare con questo tipo di problema.

Bullismo in famiglia tra fratelli e sorelle

Che cos'è il bullismo?

Il bullismo è un fenomeno sempre più diffuso nella società moderna e si manifesta in diverse forme di aggressività, sia verbali che fisiche. In parole semplici, il bullismo può essere definito come una forma di violenza prevaricatrice perpetrata da una o più persone nei confronti di un altro individuo considerato debole o fragile. Tra i vari tipi di bullismo possiamo distinguere quello verbale (molestie, insulti, minacce psicologiche) e quello fisico (delle vere e proprie aggressioni). In alcuni casi ci troviamo anche davanti al cosiddetto "bullismo passivo", quando chi assiste alla scena non fa nulla per aiutare la vittima. È importante sottolineare che non tutti gli atteggiamenti aggressivi rientrano nella definizione di "bullismo". Per poter parlare di questo fenomeno infatti deve essere presente uno squilibrio di potere tra chi commette l'atto violento e la vittima ed è necessaria anche la reiterazione degli episodi. In ogni caso il bullismo va affrontato con serietà: le conseguenze sulla salute psicologica della vittima possono essere gravi e persistenti nel tempo.

I diversi tipi di bullismo

Il bullismo è un fenomeno complesso che si manifesta in diverse forme. Uno dei tipi di bullismo più comuni è quello verbale, in cui la vittima viene insultata e umiliata attraverso parole offensive. Questo tipo di bullismo può essere altrettanto dannoso della violenza fisica, poiché le parole possono ferire profondamente.Un altro tipo di bullismo è il comportamento prevaricatore, dove colui che pratica questa forma di violenza cerca di dominare gli altri con l'uso della forza o dell'intimidazione. Questo comportamento può portare a una dinamica squilibrata tra la vittima e l'aggressore, causando ansia e depressione per la persona maltrattata.Le molestie sono anche un tipo diffuso di bullismo. In questo caso, l'aggressore segue la vittima nei luoghi pubblici o online, invadendo costantemente il suo spazio personale e creando tensione nella vita quotidiana della persona presa di mira. L'aggressività intenzionale rappresenta un'altra forma comune di bullismo ed è caratterizzata da attacchi aggressivi ripetuti contro una sola o più persone. Ciò può includere minacce psicologiche o addirittura violenza fisica come calci e pugni. Infine, c'è una forma di bullismo online dove i gruppi utilizzano i social media per isolare chi è considerato debole dal gruppo stesso; questa forma ha lo scopo finale di rimuovere dalla socialità quella persona emarginandola completamente.

Il bullismo in famiglia: un fenomeno sottovalutato.

Il bullismo tra fratelli è molto più diffuso di quanto non si possa immaginare e può produrre effetti negativi sulle vittime che riverberano anche durante l'adolescenza o l'età adulta. I bambini che provengono da famiglie numerose hanno una maggiore probabilità di diventare vittime di fenomeni di bullismo da parte dei fratelli e delle sorelle. È quanto rileva uno studio di Psicologia dello sviluppo condotto nel Regno Unito. Gli psicologi hanno seguito un campione di ben 6838 bambini nati nel 1991 e nel 1992. La ricerca ha analizzato la situazione dei bambini all’età di 5, 7 e 12 anni verificandola attraverso delle interviste strutturate e mettendo in relazione i dati con altre variabili demografiche e sociali. Il 28% dei bambini facente parti della ricerca è risultato coinvolto in atti di bullismo più o meno gravi (sia di carattere verbale che fisico). Il fenomeno è risultato più frequente nelle famiglie con tre o più figli e i primogeniti o i fratelli maggiori sono coloro che mettono in atto più frequentemente questo tipo di violenza. I fattori che possono predire la presenza di fenomeni di bullismo all’interno di una famiglia sono in sintesi:

  •    La numerosità della famiglia
  •    Il sesso (i maschi tendono ad adottare comportamenti più violenti)
  •    L’atteggiamento dei genitori verso tale fenomeno
  •    Le esperienze sociali precoci
  •    La struttura e le dinamiche familiari

Questi risultati possono aiutare gli psicologi e gli insegnanti ad identificare con maggiore attenzione le famiglie a rischio permettendo loro di attuare degli interventi “preventivi” prima che il fenomeno possa degenerare.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Membro della Division 30 Society of Psychological Hypnosis

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

Bibliografia

Childhood Bullying Victimization and Overweight in Young Adulthood: A Cohort Study. Baldwin, Jessie R. MSc; Arseneault, Louise PhD; Odgers,Candice PhD; Belsky, Daniel W. PhD; Matthews, Timothy BSc; Ambler, Antony MSc;Caspi, Avshalom PhD; Moffitt, Terrie E. PhD; Danese, Andrea MD, PhD. PsychosomaticMedicine: November/December 2016 - Vol.78 - Issue 9 pag.1094-1103

Desideri maggiori informazioni?

Inviando una richiesta si dichiara di aver letto il disclaimer sulla privacy e si autorizza lo studio RPStrategy© ad elaborare una risposta.

Share by: